Studio RHEA

Il 𝐟𝐫𝐞𝐧𝐮𝐥𝐨 𝐥𝐢𝐧𝐠𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐫𝐭𝐨 è una piccola anomalia del filamento che ancora la lingua al pavimento della bocca Può provocare disturbi del linguaggio o della dentizione Se occorre può essere eliminato con una piccola incisione (𝐅𝐫𝐞𝐧𝐮𝐥𝐞𝐜𝐭𝐨𝐦𝐢𝐚)

Non esistono bambini pigri, esistono bambini che 𝐦𝐚𝐧𝐢𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚̀ 𝐧𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐞 Intorno ai 𝟑𝟎 𝐦𝐞𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐭𝐚̀ avviene la vera esplosione del linguaggio, in particolare del vocabolario: il numero di parole prodotte dal bambino aumenta in breve tempo e inizia a produrre frasi di tre o più parole

I Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) sono disturbi del neuro-sviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifestano con l'inizio della scolarizzazione

Importante è 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐨, consentiamogli di rispondere quando gli viene posta una domanda e di raccontare spontaneamente eventi di vita quotidiana

Le abilità motorie del bambino, 𝐠𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨-𝐦𝐨𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞 (camminare, correre, saltare, rimanere in equilibrio con uno due piedi, schemi crociati di movimento) e 𝐟𝐢𝐧𝐨-𝐦𝐨𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞 (abilità di coordinazione occhio-mano, abilità manuali, abilità grafo-motorie e rappresentative) 𝐬𝐢 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐮𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐢 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐞 𝐦𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐧𝐨 𝐧𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐢 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚𝐫𝐢𝐚

Le 𝐜𝐨𝐫𝐝𝐞 𝐯𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢 sono due lembi tendinei situati al centro della laringe che al passaggio dell’aria vibrano e producono suoni. Possono essere 𝐬𝐨𝐠𝐠𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐥𝐞𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 e provocare un’alterazione della voce, detta 𝐝𝐢𝐬𝐟𝐨𝐧𝐢𝐚

Tendono a “ripulire” ogni cosa davanti ai loro figli facendo in modo che 𝐧𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐚 𝐚𝐧𝐝𝐚𝐫𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐭𝐨 e minacciare la loro autostima

Per definizione la paralisi facciale rappresenta la perdita di mobilità e sensibilità dei muscoli del viso che può essere completa o parziale La forma più comune è la 𝐩𝐚𝐫𝐚𝐥𝐢𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐁𝐞𝐥𝐥, che colpisce un solo lato del viso ed è causata dall'infiammazione del nervo facciale

Ogni bambino segue un suo personale corso di sviluppo linguistico che deve essere rispettato Non bisogna tuttavia neppure porsi in uno stato di semplice “𝐚𝐭𝐭𝐞𝐬𝐚 𝐟𝐢𝐝𝐮𝐜𝐢𝐨𝐬𝐚”, correndo il rischio di perdere tempo prezioso

Quando si lavora con un bambino si lavora parallelamente anche con i genitori proprio come una squadra 𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐅𝐀𝐑𝐄𝐌𝐎 𝐈𝐍 𝐒𝐄𝐃𝐔𝐓𝐀 ? IMPAREREMO A: ◾Individuare emozioni/comportamenti problematici ◾Identificare modi di pensare dannosi ◾Sostituire questi pensieri disfunzionali e farli diventare costruttivi ◾Mettere in pratica modi di pensare utili ◾Imparare nuovi modi per superare sentimenti negativi ◾Fornire indicazioni operative per i genitori

Per malocclusione dentale s’intende un disallineamento delle arcate dentali superiori e inferiori. Nello specifico, si parla di malocclusione quando 𝐢 𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐜𝐢𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐟𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐧𝐟𝐞𝐫𝐢𝐨𝐫𝐞, 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐬𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐫𝐬𝐨, provocando un disequilibrio funzionale o strutturale. Questa condizione può essere caratterizzata da sovrapposizione dentale, spazi vuoti, denti malposizionati, morsi aperti e morsi incrociati